Burkina Faso
Il Burkina Faso è tra i paesi più bassi nella qualifica dell’indice di sviluppo umano mondiale (182° su 187 paesi). Il paese è molto indietro negli obiettivi di istruzione, con solo il 58% di alfabetizzazione giovanile, il 52% di frequenza dei bambini in età di scuola primaria, il 18% nella scuola secondaria di primo grado ed il 5% nella scuola secondaria di secondo grado, con enormi divari tra aree urbane e rurali. Il lavoro minorile e lo sfruttamento, a causa della povertà estrema, sono una preoccupazione umanitaria, con circa il 43% dei bambini tra i 5 e 17 anni coinvolti nel lavoro minorile e l’83% in età compresa tra 1 e 14 anni che sono stati vittime di aggressione fisica o psicologica.
La Fondazione Pistorio è partner dal 2006 del Centro Italiano Aiuto all’Infanzia (CIAI) in Burkina Faso, operante in una delle zone rurali più povere del Paese, dove la povertà riguarda il 51,7% della popolazione. Il nostro obiettivo è contribuire a migliorare il tasso di iscrizione dei bambini delle scuole primarie e secondarie nella provincia di Boulkiemdé.
Dal 2006 la Fondazione ha sostenuto centinaia di bambini, costruito una scuola elementare nel villaggio di Nibagdo e successivamente una scuola secondaria per oltre 700 studenti nel vicino villaggio di Sogpelcé. I sostegni allo studio coprono i costi delle tasse scolastiche, le uniformi, i libri, la cancelleria, l’istruzione di base sull’igiene e l’assistenza sanitaria. Gli edifici scolastici sono completi di servizi igienici, cucina e mensa, pozzo d’acqua, e la scuola secondaria ha anche una biblioteca e un’aula informatica.
Nel maggio 2019, la Fondazione ha firmato un accordo con il CIAI per un nuovo progetto: “Girls in Bloom”, che mira a prevenire lo sfruttamento minorile nei villaggi rurali e si rivolge principalmente alle femmine che, più spesso dei maschi, sono escluse da un’istruzione poiché costrette ad aiutare le loro famiglie od a sposarsi giovani e avere figli. Il progetto prevede sostegni per bambine per le tasse scolastiche e materiali che le famiglie non possono permettersi, nonché per la gestione della mensa scolastica, assistenza sanitaria di base comprensiva di controlli annuali e copertura parziale delle spese mediche. Il progetto prevede inoltre la formazione degli insegnanti per migliorare i contenuti e le tecniche di insegnamento, e la sensibilizzazione della comunità sui rischi del lavoro minorile e sull’importanza dell’istruzione per prevenire lo sfruttamento.
Molti bambini percorrono ogni giorno diversi chilometri per raggiungere la scuola e consumare un pasto a scuola è fondamentale per la loro salute e per motivare le loro famiglie a mandarli a scuola. In molti casi, questo è l’unico pasto che ricevono tutto il giorno. Molti bambini borsisti vivono con i parenti quali nonni o zii, poiché i genitori spesso migrano nei paesi vicini come la Costa d’Avorio in cerca di lavoro. La maggior parte delle famiglie vive in capanne rudimentali prive di acqua corrente, elettricità e servizi igienici. I lavoratori agricoli lottano per vivere del loro raccolto spesso appena sufficiente anche per se stessi. Senza sostegno, i bambini non possono frequentare la scuola.
- N∞ 7 – Pasquale Pistorio Inaugurated School